Carta Famiglia

Servizio attivo

La Regione FVG ha approvato la nuova legge del 10 dicembre 2021, n. 22 “Disposizioni in materia di politiche della famiglia, di promozione dell'autonomia dei giovani e delle pari opportunità” .

A chi è rivolto

  • Per accedere ala Carta Famiglia occorre avere 24 mesi di residenza nel territorio regionale del genitore richiedente con almeno un figlio a carico, in possesso di un ISEE  pari o inferiore a 35mila euro in corso di validità, residente per un periodo di almeno ventiquattro mesi continuativi nel territorio regionale e appartenente a una delle seguenti categorie:

a) cittadini italiani;
b) cittadini di Stati appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, e loro familiari,
ai sensi del decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 (Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa
al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio
degli Stati membri);
c) titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 3 (Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo);
d) titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 (Attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull’attribuzione, a cittadini di Paesi terzi o apolidi, della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta);

 

Descrizione

La Regione FVG ha approvato la nuova legge del 10 dicembre 2021, n. 22 “Disposizioni in materia di politiche della famiglia, di promozione dell'autonomia dei giovani e delle pari opportunità” . In vista dell’approvazione dei regolamenti attuativi di Carta famiglia e Dote famiglia, che prevedono come unica modalità di presentazione della domanda quella online, si invita l’utenza all’utilizzo della piattaforma: “Sistema Istanze OnLine - Accesso al sistema telematico per la richiesta di Carta Famiglia".

Come fare

Per accedere ala Carta Famiglia occorre avere 24 mesi di residenza nel territorio regionale del genitore richiedente con almeno un figlio a carico, in possesso di un ISEE  pari o inferiore a 35mila euro in corso di validità, residente per un periodo di almeno ventiquattro mesi continuativi nel territorio regionale e appartenente a una delle seguenti categorie:

a) cittadini italiani;
b) cittadini di Stati appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, e loro familiari,
ai sensi del decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 (Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa
al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio
degli Stati membri);
c) titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 3 (Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo);
d) titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 (Attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull’attribuzione, a cittadini di Paesi terzi o apolidi, della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta);

La domanda di Carta famiglia può essere presentata dal soggetto in possesso dei requisiti esclusivamente tramite il Front end dedicato.

È possibile accedere al Front end solo attraverso una delle seguenti modalità:

  1. SPID - Sistema pubblico di identità digitale
  2. CIE - Carta d’i dentità elettronica italiana
  3. CRS – Carta Regionale dei Servizi

La domanda di Carta famiglia può essere presentata in qualsiasi momento dell’anno.
 

Cosa serve

Il richiedente per poter fare domanda di Carta famiglia deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) avere almeno un figlio a carico nel nucleo familiare;
b) risiedere nel territorio regionale da almeno ventiquattro mesi continuativi;
c) avere un’attestazione dell’ ISEE pari o inferiore a 35mila euro in corso di validità;

Il possesso dell’ISEE non è richiesto alle madri con figli minori a carico inserite in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza debitamente attestato.

Procedure collegate

Una volta trasmessa la domanda di Carta famiglia, il Comune di residenza procederà, tramite il sistema informativo, a verificare i requisiti dichiarati e a rilasciare o meno la Carta famiglia.
Rilasciata la Carta famiglia in formato digitale (QR-code), il richiedente ne diventa titolare e responsabile del suo utilizzo, mentre i componenti del nucleo familiare ne diventano i beneficiari.

La Carta famiglia ha una validità 12 mesi dalla data del suo rilascio e può essere rinnovata 60 giorni prima della sua scadenza attraverso il Front end.

Solo il titolare di Carta famiglia può presentare domanda di eventuali benefici collegati a Carta famiglia.

Il titolare di Carta famiglia è tenuto a comunicare al Comune di residenza qualsiasi variazione intervenuta nei requisiti e nei soggetti presenti nel nucleo attraverso il Front end. Inoltre, sempre attraverso il front end il titolare può:

  1. visualizzare le informazioni legate alla propria Carta famiglia (qr-code, stato della Carta, data di scadenza, eventuali benefici collegati);
  2. aggiornare la Carta famiglia in caso di variazioni intercorse all’interno del nucleo familiare, come risultanti dall’ISEE;
  3. trasferire la Carta famiglia in caso di variazione di residenza in altro Comune della regione;
  4. chiedere la revoca di Carta famiglia in caso di:
    a. trasferimento fuori regione o all’estero;
    b. variazione della titolarità;
    c. perdita dei requisiti di accesso;
    d. altri motivi.
  5. presentare domanda di benefici.

Il Comune, in caso di accertato improprio utilizzo della Carta famiglia, ne dispone la revoca e il titolare e i beneficiari non potranno presentare una nuova richiesta di Carta famiglia nei 12 mesi successivi alla data della revoca.

Nel caso di accertata falsità delle dichiarazioni e delle autocertificazioni presentate per il rilascio di Carta famiglia, il Comune dispone la revoca della carta e la revoca degli eventuali benefici già concessi e il titolare è tenuto alla loro restituzione. Anche in questo caso il titolare e i beneficiari non potranno presentare una nuova richiesta di Carta famiglia nei 12 mesi successivi alla data della revoca.

Cosa si ottiene

Carta famiglia

Tempi e scadenze

La domanda di Carta famiglia può essere presentata in qualsiasi momento dell’anno.

Accedi al servizio

Puoi accedere al servizio Carta Famiglia direttamente online tramite il pulsante "Accedi al servizio online" .

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Servizi alla Persona

Via Molino di Sotto, 41, 33080 San Quirino PN, Italia

Telefono: 0434916517
Email: sociale@comune.sanquirino.pn.it
PEC: comune.sanquirino@certgov.fvg.it

Pagina aggiornata il 14/11/2024