Contributi per abbattere le rette di Nidi e centri prima infanzia Come chiedere i contributi per abbattere le rette dei servizi educativi per la prima infanzia (info anno 2025/2026). Scadenza domande 31 maggio 2025. Le famiglie possono chiedere un contributo per abbattere le rette di nidi, servizi educativi domiciliari, spazi gioco, centri per bambini e genitori e servizi sperimentali. I contributi sono destinati a chi frequenta le strutture accreditate (consulta l'elenco)
INFORMAZIONI IMPORTANTI:
1) Per avere la certezza del contributo è necessario trasmettere la domanda entro e non oltre il 31 maggio 2025, tutte le domande presentate dopo questa data andranno in lista di attesa e il contributo sarà assegnato solo se ci saranno fondi residui disponibili;
2) Prestare attenzione, a fine procedura di caricamento, all’effettivo invio della domanda: se la domanda viene trasmessa correttamente arriverà una mail automatica, in caso contrario si prega di verificare se tutti i passaggi sono andati a buon fine;
3) Prestare attenzione alla tipologia di frequenza da indicare: da Regolamento si intende a TEMPO PIENO la frequenza per almeno 100 ore al mese, la frequenza inferiore a queste soglie si configura come PARZIALE – è necessario pertanto effettuare un calcolo delle ore, una frequenza per 5 giorni settimanali con orario 8.00 – 14.00 è considerato tempo pieno;
4) Per fare domanda è necessario essere in possesso di regolare iscrizione ad un servizio educativo accreditato;
5) E’ possibile fare domanda di abbattimento rette per iscrizioni a nidi comunali per i quali non sono ancora state rese note le graduatorie. Nel caso in cui non ci sia l’assegnazione del posto e successivamente al 31 maggio si trovi posto in una struttura privata sarà necessario caricare a portale una nuova domanda in quanto la precedente riguarda solo strutture comunali e non potrà essere considerata valida.