Il Piano comunale per le Emergenze di Protezione civile (https://pianiemergenza.protezionecivile.fvg.it/municipalities/93040/sections.pdf) è la sintesi di un lungo lavoro di elaborazione per uniformare le azioni, i protocolli e le attività connesse agli scenari di emergenza, che possono verificarsi nel nostro territorio, in conformità al Sistema Integrato di Protezione Civile (https://pianiemergenza.protezionecivile.fvg.it/) e disposto dalla Regione FVG in osservanza alle leggi nazionali e regionali di settore.
Le informazioni così costruite sono condivise in rete tra Dipartimento nazionale, Protezione civile della Regione, Prefetture, Forze dell’ordine e Comuni.
Il Sistema Integrato, da cui origina il Piano comunale odierno, è stato studiato con l’idea di superare i singoli piani di Protezione civile dei Comuni, ove ciascuno aveva elaborato il proprio secondo modelli dell’epoca, utilizzando però interpretazioni spesso non uniformi.
Oggi il Piano comunale, conforme agli standard del Sistema Integrato regionale di Protezione Civile, realizza, con il naturale passaggio di approvazione in Consiglio Comunale, ha ottenuto efficacia giuridica. L’efficacia tecnica era già stata raggiunta mediante le validazioni e gli stretti rapporti tenuti tra Regione e Comune nella fase costruttiva.
Il Piano adottato contiene i richiami alle ultime normative e alle più recenti procedure regionali condivise ma è anche da intendersi come strumento dinamico e modificabile secondo gli aggiornamenti normativi o dei protocolli d’azione che si renderanno necessari col tempo.
Il Piano contiene l’identificazione e la descrizione delle Aree di Emergenza (https://pianiemergenza.protezionecivile.fvg.it/carto - cliccare su "cartografia") in caso di evento estremo (ad esempio sisma o incidente rilevante con inagibilità abitative), suddivise in:
- Aree di Attesa per la popolazione (luoghi di prima informazione sulla situazione e sulla prima assistenza)
- Aree di Ricovero scoperte (aree destinate del Comune alla realizzazione dei primi campi tende)
- Aree di Ricovero coperte (edifici destinabili all’alloggio di emergenza per la popolazione)
- Aree di ammassamento dei soccorritori (aree destinate all’allocamento di attrezzature e e mezzi intervenuti per l’emergenza)
- Aree di elisoccorso (ove poter far atterrare e de3collare in tutta sicurezza elicotteri degli Enti preposti).
Contiene inoltre le istruzioni per la costituzione del Centro Operativo Comunale (COC) costituito dai rappresentanti degli Uffici comunali competenti e dell’Amministrazione e per l’invio dei dati sull’evento in corso in stretta collaborazione gerarchica con i Centri di Coordinamento regionali, Prefetture, Vigili del Fuoco e Forze dell’ordine.
Nel Piano sono state inserite le informazioni tecniche relative alle eventuali potenziali interferenze che possono recare ostacoli alla rete di connessione viaria tra le varie Aree di Emergenza. Questa informazione tecnica è riservata alla pianificazione organizzativa e prende il nome di Condizioni limite per l’emergenza e si basa sul concetto di microzonazione sismica.
Ma non c’è solo la pianificazione nei casi di eventi estremi. Infatti nel Piano comunale delle Emergenze di Protezione civile sono state inserite anche le istruzioni e le procedure previste in caso di eventi meteo avversi secondo gli ultimi protocolli regionali aggiornati (Direttiva regionale sul sistema di allertamento per rischio meteorologico, idrogeologico, idraulico) sulla base delle indicazioni operative del Dipartimento della Protezione civile del 10.02.2016 ed in vigore in FVG dal 02.04.2018.
Come allegati al Piano, oltre alle cartografie utili in caso di emergenza, sono state inserite le copie cartacee delle principali fonti normative da avere sempre a disposizione per ogni necessità.
Infatti i contenuti del Piano comunale delle Emergenze di Protezione civile sono il formato cartaceo di quanto è presente on line nel Sistema Integrato di Protezione Civile disposto dalla Regione FVG in modo da avere sempre sotto mano, anche in situazioni di default, tutto il necessario per operare secondo i protocolli condivisi anche nelle condizioni più difficili.
Oggi anche il Comune di San Quirino si è dotato di uno strumento tra i più aggiornati di pianificazione di supporto e superamento delle emergenze.
LE AREE DI ATTESA PER I CITTADINI
Tra tutte le Aree di Emergenza descritte nel Piano comunale delle Emergenza, ci sono le descrizioni delle Aree di Attesa che sono le più importanti per la popolazione. In queste Aree, che saranno presidiate dai volontari comunali di Protezione civile, i cittadini potranno raccogliersi ed assembrarsi in sicurezza per ricevere la prima assistenza e le informazioni sull’evento in corso e dove potranno fornire tutte le informazioni utili da inviare al Centro Operativo Comunale.
Le Aree di Attesa sono distribuite in modo ponderato e rigoroso. Ogni nucleo familiare ha la propria Area di Attesa di riferimento. Le Aree di Attesa sono state dedicate alla popolazione secondo la propria via e il proprio civico di residenza.
Scaricare qui il Piano comunale delle Emergenze.
Scopri qui la tua Area di Attesa identificata con nome e con codice.
Scarica e stampa il pieghevole descrittivo con istruzioni della tua Area di Attesa sotto in allegato.