Nel mese di luglio del 2003 il comune ha aperto al pubblico questa area dopo un restauro che ha consentito di preservare piante da frutto autoctone di ceppo antico tra cui Kaki, Noci, Ciliegi, Nocciole, Morari e di introdurne altre con funzione didattica. Il parco infatti è uno spazio dedicato anche a bambini e ragazzi in quanto si trovano aree libere per il gioco.
All’ingresso del parco, si trova l’antica Ghiacciaia, di recente restaurata e si snodano da lì dei percorsi immersi nel bosco che consentono di raggiungere la chiesa dei SS. Felice e Urbano (Chiesetta della Rocca) all’apice del colle.
Questo tratto di colle ha un particolare valore storico per Altavilla che vide svilupparsi intorno all’anno 1000 a.C. una struttura fortificata direttamente scavata nella roccia a scopo difensivo di cui permane traccia nella parete rocciosa visibile prima di salire la scalinata che conduce alla chiesa.